E' il caso di coloro che, dopo una vita dedita sempre alla stessa attività, si vedono licenziati, oppure di coloro che dopo aver trascorso anni con la stessa persona, vengono lasciati.
Come reagire in questi casi?
Il mio primo consiglio è quello di AGIRE!
Ognuno di noi ha diritto ad essere felice e a vivere la propria vita serenamente, senza permettere a fattori esterni di alterare il proprio benessere psico-fisico. L'atteggiamento con il quale affrontiamo ogni nuovo giorno è quello che determina la differenza tra le persone felici e le persone infelici.
Come agire?
In primo luogo bisogna partire dal presupposto che ogni cosa che ci capita, anche se in un primo momento può essere vista come una catastrofe, accade per un motivo.
Qual è il motivo?
Molto probabilmente, fino a poco prima della venuta di eventi "catastrofici" nella nostra vita,
ci eravamo abituati a vivere in modo rassegnato, a vivere una vita di compiacimento, a fare sempre le stesse cose... insomma a vivere secondo norme e senso del dovere.
Se invece prima della venuta di questi presunti eventi, eravamo persone felici, serene, è forse arrivato il momento di esserlo di più. E' risaputo però che prima di un grande successo c'è bisogno di tanto impegno e sacrificio e quindi la vita a modo suo ce lo sta dicendo.
La cosa che bisogna tenere bene a mente è valutare le alternative, avere un piano B, capire in che modo è possibile affrontare quella data difficoltà. Ecco perché l'atteggiamento con il quale affrontiamo ogni situazione è determinante anche per risolverla e per portarci ad essere più felici di prima.
Tutti noi siamo chiamati a vivere e non a sopravvivere. Sembra che a volte la vita ce lo palesi brutalmente e soprattutto senza richiesta alcuna da parte nostra. Solo con il tempo, attraverso un atteggiamento ed uno spirito positivo, con una nuova modalità di pensiero e di visione delle cose e soprattutto attraverso il cambiamento di noi stessi saremo in grado di decifrare i messaggi che la vita ci lancia. Tutto ciò implica una responsabilità verso noi stessi e uno switch di pensiero. Anziché pensare:
PERCHÉ' CAPITANO TUTTE A ME?
iniziamo a pensare
COSA POSSO FARE PER STARE MEGLIO?
Spostando il focus ci si renderà conto di quante alternative ci sono e che prima non riuscivamo a vedere. La vita terrena è troppo breve per vivere come vogliono gli altri o per ripiegarci ai fattori esterni.
VIVI LA TUA VITA, ADESSO!
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