In altri termini quando il nostro pensiero si abitua ad una logica non illusoria, ad una visione ottimistica delle cose e si focalizza su un dato obiettivo o su una data cosa ciò che andremo a dire e poi a fare determinerà in noi uno stato di benessere e soprattutto di equilibrio tra ciò che siamo e vorremmo essere.
Quante volte invece pensiamo una cosa e ne facciamo un'altra? Quante volte diciamo una cosa e poi all'occorrenza adottiamo un comportamento opposto?
Ogni volta che il nostro pensiero non è in linea con ciò che diciamo e facciamo si alimenta in noi uno stato non funzionale al nostro benessere e talvolta pur rendendocene conto fingiamo a noi stessi per non ammetterlo.
Essere felici è lo scopo di tutti. Allora perché non tutti riescono ad esserlo?
Di seguito troverai 7 consigli utili per capire come essere felici.
- AVERE SEMPRE RAGIONE: quando ci si ostina ad avere sempre ragione si vuole a tutti i costi imporre il proprio modo di fare e di vedere le cose. Diamo per scontato che ciò che stiamo dicendo sia giusto e non prestiamo ascolto agli altri. Talvolta a causa di questo atteggiamento mettiamo fine a rapporti per noi importanti. Pensi davvero che tutto ciò sia utile per essere felice?
- VOLER TROVARE UN COLPEVOLE: è facile mettere la responsabilità all'infuori di noi stessi. Trovare un colpevole per tutto vuol dire che qualsiasi cosa accada non è stato frutto delle nostre azioni. In un primo momento questo atteggiamento può sembrare anche utile ma a lungo andare quanto credi che le cose possano cambiare se non sei tu il primo ad agire?
- CREDENZE LIMITANTI: ognuno di noi a causa dell'educazione ricevuta, dell'ambiente nel quale vive e di tutte quelle sovrastrutture che ci circondano tende a crearsi delle credenze, molto spesso limitanti che non ci permettono di uscire dalla nostra zona di comfort e ci ingabbiano su tutto quello che riteniamo possibile o impossibile. E' meglio avere una credenza che ti limita o che ti libera?
- ABBANDONATI AL CAMBIAMENTO: il cambiamento è l'unica certezza che abbiamo, allora perché essere restii? Tutto nasce, cresce e si evolve, è in continuo mutamento.
- IL PASSATO E' PASSATO: lascia tutto ciò che è stato alle tue spalle ed impara a vivere nel qui ed ora. Avere rimpianti o rimuginare su fatti accaduti non ti offre la possibilità di tornare indietro nel tempo e di cambiare gli eventi. Accetta anche le esperienze meno positive come feedback e non come dei fallimenti, sicuramente a prescindere da come è andata avrai imparato qualcosa.
- VIVI SECONDO IL TUO MODUS OPERANDI: non permettere agli altri di decidere per te. Affidati a te stesso, ascoltati, interrogati, parlati e scopri le tue potenzialità. Vivere in base a ciò che gli altri dicono o pensano di te non è la tua vita, è quella degli altri.
- LASCIA ANDARE LAMENTELE E SCUSE: più ti lamenti più le cose non cambieranno. Per cambiare ciò che non ti piace bisogna volerlo. Bisogna mettersi in discussione ed agire. Per quanto riguarda le scuse beh, credo che scusarsi voglia dire non avere buona memoria!
Questi sette punti potrebbero rappresentare una ricetta per la tua felicità ma non è così. Per essere felici bisogna adottare questi comportamenti come L'ATTEGGIAMENTO DELLA TUA VITA. Per fare ciò bisogna conoscersi, accettarsi, capire noi stessi e gli altri; vuol dire avere la capacità di gestire le nostre emozioni senza permettere agli altri di interferire. Vuol dire aprirsi ad una nuova visione delle cose.
Ricorda: la FELICITA' è quando ciò che pensi, ciò che dici e ciò che fai sono in completa armonia.
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