- Al primo livello appartengono tutte quelle persone che sono legate al proprio corpo fisico, che credono di vivere in un mondo separato ed a loro ostile. Potremmo raggruppare queste persone nei primi due gradini della Piramide di Maslow, ovvero coloro che tendono a soddisfare i loro bisogni fisici come mangiare, bere, dormire e il bisogno di sicurezza come la protezione di una casa o della necessità di una famiglia.
- Al secondo livello appartengono invece, coloro che iniziano a comprendere il proprio pensiero, ed iniziano a capire che, il proprio atteggiamento influenza la realtà che li circonda. Costoro sono persone che oltre ai bisogni primari della Piramide di Maslow, tendono ad avere come obiettivo la propria auto-realizzazione e cercano di applicare diversi strumenti per perseguirla.
- Al terzo livello, infine, appartengono coloro che hanno capito l'inutilità delle cose terrene, percepiscono l'illusorietà del mondo e vedono tristemente l'attaccamento per le cose. Un esempio di spicco per capire il terzo livello di consapevolezza è la figura di Osho.
Questi tre livelli determinano i tre gradi di consapevolezza che ogni singolo individuo dovrebbe raggiungere per arrivare alla propria evoluzione. Ovvio che, quanto sino ad ora detto, non rappresenta una legge per tutti e ciò semplicemente perché ognuno intende la consapevolezza, così come lo stare bene e la felicità in maniera del tutto soggettiva.
Ogni individuo vive in un mondo del tutto suo, in cui vigono regole personali. Fino a quando restiamo nel nostro mondo, ovvero con le nostre convinzioni, limiti, giudizi, resteremo ingabbiati nella nostra zona di confort e ciò impedirà il processo evolutivo della nostra consapevolezza.
In fondo il cambiamento è l'unica certezza che abbiamo!
E tu, di che livello sei?
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