giovedì 30 luglio 2015

Eppur mi son scordato di te, come ho fatto non so!

Eppur mi son scordato di te come ho fatto non so.
Una ragione vera non c'è lei era bella però...
Un tuffo dove l'acqua è più blu
niente di più!
- Lucio Battisti -
 
 
 
Siamo ormai in piena estate e a breve ognuno di noi partirà per una nuova meta e una nuova avventura tutta da vivere. Dalla gita fuori porta a qualche giorno di relax al mare o ad una vacanza oltreoceano al giro culturale di qualche capitale europea, ognuno sta programmando la propria estate.
Cosa accadrà? Quali sorprese ci attendono? E soprattutto quanti incontri faremo?
 
L'estate ci porta a trascorre più tempo fuori casa, a relazionarci maggiormente con gli altri e a fare nuove conoscenze. A tutto ciò bisogna aggiungere che la parola vacanza è associata alla voglia di staccare la spina, ad un momento di relax dove talvolta tutto è concesso. Insomma è comprovato che d'estate si tende a tradire di più. Perché?
 
Le ragioni che spingono al tradimento non sono solo di natura fisica ma soprattutto psicologica. In base ad un maggiore di senso di libertà percepito durante questo periodo dell'anno le persone tendono a tradire senza dare nemmeno peso a quanto accaduto. Ma è veramente così? E' davvero irrilevante per una coppia tradire d'estate?
 
Quando due persone decidono di stare insieme provano a basare la loro relazione sulla fiducia e rispetto reciproco. Superata la prima fase dell'innamoramento è probabile che assieme alla conoscenza dell'altro emergano anche le prime incomprensioni. Tali incomprensioni generano automaticamente un senso di malessere, prima proprio e poi della coppia. A questo punto uno dei due nella coppia inizierà a sentirsi capito di meno e voluto di meno perché ciò che per lui/lei è importante non è altrettanto per il proprio partner. Se susseguono litigi accesi è probabile che anche l'attività sessuale della coppia subisca un forte calo e che si continui la relazione solo perché uno dei due non ha il coraggio di parlare e di esprimere il proprio pensiero.
 
Ad esempio se una persona crede fortemente nel sacramento del matrimonio continuerà la propria relazione in virtù di ciò e non in base al legame che spinge due persone a stare insieme.
Se una coppia vive di questi conflitti, durante l'estate si sentirà solo maggiormente autorizzata a tradire, perché l'estate vuol dire pausa anche dal rapporto di coppia e dalla relazione coniugale.
 
 
 
In realtà il tradimento non è mai un fatto isolato ed anche se non ce ne accorgiamo prima di tradire l'altro stiamo tradendo noi stessi. Perché? Non avendo il coraggio di dire le cose come stanno e cercando una scappatoia/scappatella tendiamo a fuggire dal problema credendo che poi non si ripresenterà più. In realtà ogni volta che ci sono delle questioni irrisolte dentro di noi, ci sarà sempre quella vocina, quel nostro dialogo interiore che ci dirà realmente le cose come stanno.
Come sempre possiamo scegliere se assumerci la piena responsabilità delle nostre azioni o scegliere la strada più semplice da percorrere.
 
Il mio consiglio è di fare sempre scelte consapevoli in linea con i propri valori, a prescindere se si tratti di tradire o meno l'altro, l'importante è non tradire se stessi!
 
 
Quanti di voi proveranno a fare un tuffo dove l'acqua è più blu?
 
 
        Eppur mi son scordato di te
                                                                          Lucio Battisti
 

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